Responsabile dell’Unità Operativa Ostetricia e Ginecologia della Casa di Cura Polispecialistica Sant’Elena.
Abilitato presso l’Università degli Studi di TORINO
Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Torino. Specializzazione in Ostetricia e Ginecologia presso l’Università degli Studi di Cagliari. Idoneità Nazionale a Primario di Ostetricia e Ginecologia.
Fondatore e Responsabile dal 1997 a tuttora nell’Unità Operativa di Ginecologia, del Centro di Endoscopia pelvica e chirurgia ginecologica mininvasiva della Casa di Cura Polispecialistica Sant’Elena.
Si occupa di Chirurgia Ginecologica in particolare mirata alla correzione dei difetti della statica pelvica (prolassi utero-vaginali, rettocele, cistocele, incontinenza urinaria).
Da oltre 20 anni, in seguito all’apprendimento della tecnica laparoscopica e alla frequentazione di centri di Chirurgia Endoscopica Ginecologica tra i più avanzati al mondo, ha perseguito una costante evoluzione personale delle tecniche chirurgiche mininvasive Laparoscopiche e Isteroscopiche che gli consentono di affrontare con competenza e facilità i disturbi del pavimento pelvico, la patologia annessiale, la patologia benigna dell’utero (miomi o fibromi), l’endometriosi, la patologia oncologica genitale nelle fasi iniziali e la patologia cervicale, vaginale e vulvare.
Da oltre 10 anni, sulla base di esperienze chirurgiche e di tecniche messe a punto in Svizzera da J.B. Dubuisson e in italia da A. Longo, effettua la correzione del prolasso utero- vaginale, che spesso è associato al prolasso della vescica (cistocele) e del retto (rettocele), con tecnica Laparoscopica chiamata I-POPS, (Integral Pelvic Organ Prolapse Suspension).
Tale intervento, eseguito in oltre 1.000 pazienti, permette, mediante il posizionamento di reti biocompatibili, sia la correzione integrale del prolasso degli organi pelvici (vescica, utero e retto) con conservazione dell’ utero, sia la correzione del prolasso della cervice e cupola vaginale in pazienti precedentemente isterectomizzate, viene considerato il più moderno, il meno invasivo e quello con il più alto tasso di risultati positivi conseguiti e il minor indice di complicanze post- operatorie e di recidive.
Gli interventi chirurgici che vengono eseguiti prevalentemente con tecniche mininvasive (laparoscopia, isteroscopia) sono: